“Le dichiarazioni rese oggi dalla Presidente Meloni e le tante sfide a cui l’Italia è chiamata a rispondere nel nuovo anno confermano il bisogno di consolidare e rafforzare il dialogo concertativo per coinvolgere le forze sociali riformiste sui principali obiettivi dell’Agenda ’24”. Lo afferma il leader della Cisl, Luigi Sbarra. “Apprezzabile – aggiunge il segretario generale – il riferimento della premier all’esigenza di dare continuità al confronto sulla riforma del sistema previdenziale cominciando, come chiesto dalla Cisl, dal tema di una pensione di garanzia per i giovani. Per quanto ci riguarda siamo pronti a incontrare il governo immediatamente per mettere sul tavolo le nostre proposte. Questo metodo aperto al confronto con le Parti Sociali e segnatamente con il sindacato va impegnato anche sui tanti dossier che riguardano sviluppo e crescita salariale, investimenti e attuazione del Pnrr, fisco , sanità e scuola, qualità e stabilità dell’occupazione, rilancio industriale, privatizzazioni, politiche sociali, sicurezza nei luoghi di lavoro. Va data prospettiva a una strategia di crescita e innovazione sostenuta dal consenso sociale che faccia progredire anche le relazioni industriali del Paese sui binari della democrazia economica e della partecipazione dei lavoratori alla vita delle imprese”.
“Unire queste tessere vuol dire puntare a un nuovo e moderno Patto Sociale per il lavoro, lo sviluppo e la coesione che rinsaldi l’unità nazionale e dia risposte solidali, efficaci e strutturali. Questa la grande opportunità di fronte a noi: al Governo l’occasione e il dovere di coglierla. La Cisl non farà mancare la propria competenza e responsabilità”, conclude Sbarra.