“Il Rapporto sul Bilancio del Sistema Previdenziale italiano presentato oggi dall’Ufficio Studi di “Itinerari Previdenziali” conferma quanto la CISL sostiene da anni rispetto alla necessità di fare chiarezza, con una necessaria e urgente operazione verità, tra la spesa per previdenza e in particolare per pensioni e quella dell’assistenza”. E’ quanto sottolinea il segretario generale della Cisl Luigi Sbarra. “Secondo i dati riportati nel Rapporto, la spesa per pensioni nel 2022 ha avuto un’incidenza sul PIL del 12,97%. Si tratta di un dato molto più basso rispetto al 16,97% pubblicato nei documenti istituzionali. Una differenza così rilevante merita di essere attentamente indagata. Le conclusioni della Commissione di studio istituzionale, voluta e sollecitata dal sindacato , nella precedente legislatura purtroppo non sono state soddisfacenti, non hanno risposto a tutte le domande e infatti la CISL non le ha approvate.
La separazione tra previdenza e assistenza è essenziale per dimostrare la sostenibilità di una riforma delle pensioni coerente con le proposte avanzate da tempo dalla Cisl. E’ più che mai necessario, quindi, riaprire un confronto su questo tema per consentire, anche nelle interlocuzioni con le Istituzioni europee, una più chiara illustrazione del nostro sistema previdenziale che attende di essere riformato al più presto secondo criteri di equità e sostenibilità sociale, flessibilità e inclusione”, conclude Sbarra.