“Sappiamo quanto il percorso compiuto in questi anni dal Movimento Cristiano dei Lavoratori abbia incrociato quello della Cisl nel comune terreno di ispirazione dei valori della dottrina sociale della Chiesa: personalismo, sussidiarietà, responsabilità, partecipazione”. Lo ha detto il leader Cisl Luigi Sbarra intervenendo oggi a Roma al XIV Congresso di Mcl. “Mentre tutto attorno a noi cambia velocemente, con le trasformazioni gigantesche sotto il segno delle nuove tecnologie, sviluppo digitale e robotica- ha sottolineato Sbarra- il lavoro resta il principio fondamentale da far vivere nella realtà di ogni giorno. Questo deve essere il nostro comune impegno, se vogliamo davvero ricucire il Paese e chiudere gli strappi di una società con troppe disuguaglianze e troppi divari”. Per il sindacalista “al centro dell’agenda nazionale vanno messe le ragioni della sostenibilità, stabilità, dignità e qualità del lavoro, sicurezza, il che vuole dire più formazione permanente, istruzione, riqualificazione delle competenze, welfare sociale, mutualistico e sussidiario. Vuol dire reimpostare il rapporto tra capitale e lavoro sulle basi della partecipazione e della democrazia economico”, ha concluso Sbarra.