Palermo, 30 maggio 2024 – Giuseppe, Anna, Carolina, Virginia, Paolo e Manfredi a primo colpo hanno trovato il pericolo e con il candore dei loro 8 anni, hanno esclamato in coro: “Siamo campioni della sicurezza”. Sono stati loro, insieme alle loro compagne e ai loro compagni, i protagonisti del gioco “Caccia al pericolo”, organizzato dalla Cisl Sicilia e svoltosi in un gazebo ai Cantieri culturali della Zisa di Palermo, nell’ambito della Cittadella della Salute e della sicurezza. La Cisl Sicilia ha scelto come strumento divulgativo, didattico e informativo, una riedizione del gioco dell’oca, declinato sulla sicurezza e sulla prevenzione. Grande la partecipazione degli alunni delle terze e quarte classi della scuola primaria all’iniziativa della Cisl Sicilia, “segno – come ha sottolineato il segretario generale della Cisl Sicilia, Sebastiano Cappuccio – di interesse e coinvolgimento rispetto a un tema così importante”. La Cisl è in prima linea da tempo in una grande mobilitazione nazionale e territoriale, per “fermare la scia di sangue – ha aggiunto Cappuccio – delle morti bianche, che scuote la coscienza collettiva e rappresenta una vergogna inaccettabile”.
“Occorre insegnare ed educare ciascuno alla cultura della prevenzione e della sicurezza – ha dichiarato Cappuccio – perché è necessario anche che si attui una rivoluzione culturale, con la quale si riaffermi in maniera netta, il diritto al lavoro, vero, dignitoso e sicuro”.