Sindacato. Sbarra all’inaugurazione della nuova sede della Cisl Marche: “Vogliamo stare nelle periferie per sostenere i più deboli della società come ci ha indicato Papa Francesco”

“Grazie alla Cisl Marche: una rete umana che sa come portare avanti, giorno dopo giorno, il duro lavoro della rappresentanza e della progettualità sociale. Lavoro che da oggi potrà contare su questa nuova sede, una struttura di prossimità in cui lavoratrici e lavoratori, pensionate e pensionati, giovani, immigrati, famiglie, potranno trovare un sicuro riferimento. Un luogo dello “stare insieme” in cui Federazioni, Servizi e Strutture orizzontali, dirigenti, quadri, delegati e militanti sapranno mettersi al servizio del prossimo nel segno della reponsabilità, della partecipazione”. Lo ha detto oggi ad Ancona il leader Cisl Luigi Sbarra inaugurando la nuova sede della Cisl Marche. “La Cisl non si accontenta solo di rivendicare equità e giustizia sociale, avanzamenti e progresso. Vogliamo unire e non contrapporre, crescita, lavoro, tutela dell’ambiente, diritti. Vogliamo stare nelle periferie per sostenere i più deboli della società come ci ha indicato Papa Francesco. A tutto questo dovrà servire anche questa nuova sede. Un “tempio” del lavoro in cui ogni persona con le proprie fragilità, con le proprie aspettative e ambizioni, non solo possa sentirsi accolta e compresa, ma sia anche in grado di unirsi e partecipare attivamente, nella buona battaglia dell’impegno sindacale”, ha aggiunto Sbarra.