Elezioni Rsu del 14, 15, 16 aprile 2025. Fumarola scrive alle lavoratrici e ai lavoratori della Pubblica amministrazione, della Sanitá, della Scuola, dell’Università e della Ricerca: “Votare e far votare la CISL vuol dire scegliere la via di chi si batte perché la società e il mondo del lavoro abbiano un ruolo attivo nella costruzione del futuro”

Cara amica, Caro amico,

il 14, 15 e 16 aprile si vota per il rinnovo delle RSU, le Rappresentanze Sindacali Unitarie, in tutto il settore pubblico. Nella scuola, nella sanità, nelle amministrazioni centrali e locali, nelle università e nella ricerca si vivrà il momento di massima partecipazione democratica alla vita di ogni comunità lavorativa. Un momento che riguarda tutti, non solo chi lavora nel pubblico impiego. Perché da quel voto dipende anche la qualità dei servizi che ogni giorno entrano nelle nostre vite. Che sia negli ospedali o nelle comunità educanti, negli uffici ministeriali o periferici, che sia dentro un ateneo o in un ente di ricerca, la CISL è in campo da sempre, con i suoi delegati, la sua coerenza, libertà e indipendenza per rafforzare e dare protagonismo al lavoro pubblico quale fattore essenziale di crescita e coesione.

Negli anni, la CISL è sempre stata presente. Abbiamo difeso e sostenuto il welfare, dato voce a chi ogni giorno garantisce salute, istruzione, assistenza, servizi. Lo abbiamo fatto contro i tanti professionismi del “no”, le tante ideologie, i molti interessati a bloccare o frenare rinnovi, innovazione, partecipazione dei lavoratori nei luoghi di decisione. Lo abbiamo fatto con la forza di chi crede nel dialogo, sapendosi mobilitare e adottando il conflitto sempre nel merito, mai con fini antagonistici. Le nostre candidate e i nostri candidati incarnano un impegno fatto di competenza, dedizione, senso di responsabilità. Donne e uomini che conoscono i problemi e propongono soluzioni. Che non dividono, non inseguono slogan, ma ogni giorno, pazientemente e con spirito di servizio, costruiscono risposte concrete. Votare e far votare le liste CISL significa dare forza a questa idea. Significa aderire a un modello sindacale autonomo dalla politica, plurale, capace di coniugare diritti e doveri, modernità e coesione sociale. Un’organizzazione che non cerca lo scontro fine a sé stesso, ma mette al centro la contrattazione, l’ascolto, il rispetto reciproco. Senza demagogia. Votare e far votare la CISL vuol dire scegliere la via di chi si batte perché la società e il mondo del lavoro abbiano un ruolo attivo nella costruzione del futuro. Chiediamo a ognuno di voi di sostenere questa visione, per un sindacato che cresce, che conta, che non urla alla luna, ma cambia concretamente le cose, rappresentando lavoratrici e lavoratori con il coraggio della partecipazione.

Daniela Fumarola
Segretaria Generale Cisl