“La Finanziaria approvata oggi dall’Ars non convince del tutto. È una manovra che si limita alla gestione dell’ordinario e a tamponare le emergenze”. Questa la valutazione del segretario generale della Cisl Sicilia, Leonardo La Piana, di analisi del provvedimento varato stamattina dal Parlamento regionale. “Ci sono diversi aspetti positivi – aggiunge La Piana – fra i quali l’aver scongiurato il ricorso all’esercizio provvisorio, la stabilizzazione dei precari storici, alcuni interventi per la crisi idrica e la previsione di risorse a sostegno dei Comuni in dissesto. Positiva è anche la costituzione di una task force sugli investimenti, di cui faranno parte anche le sigle sociali, ma registriamo che poco spazio è stato dato all’innovazione tecnologica e in generale a un profilo riformista che noi da tempo riteniamo fondamentale nelle scelte strategiche per la regione”. Il segretario generale della Cisl Sicilia auspica che nel prossimo collegato si possano affrontare i temi cardine per il futuro dell’isola. “Confidiamo che nel provvedimento annunciato in Aula, si diano le risposte necessarie per costruire il domani di questa regione. Sollecitiamo il governo e l’Ars ad avviare subito un confronto con le parti sociali perché non si possono pianificare in solitudine le scelte strategiche della Sicilia”.