Palermo, 30 giugno 2023 -“Ancora nuovi incidenti sul lavoro, in un caso anche mortali. L’elenco delle vittime si allunga ogni giorno di più ed è una vergogna inaccettabile per un Paese civile”. Così il segretario generale della Cisl Sicilia, Sebastiano Cappuccio, commenta i due incidenti sul lavoro avvenuti oggi, uno ad Augusta che ha causato la morte di un operaio e l’altro avvenuto nel palermitano che ha coinvolto un operaio forestale.
“La sicurezza deve essere al centro dell’agenda politica siciliana e nazionale – ha aggiunto Cappuccio – e vanno attuati subito interventi concreti. Vanno subito incrementati gli ispettorati del lavoro , indispensabile presidio per il potenziamento e il rafforzamento dei controlli e della vigilanza nei posti di lavoro. E al tempo stesso occorre che si avvii anche su questo tema il confronto fra le parti sociali, datoriali e le istituzioni”. Il segretario generale della Cisl Sicilia sottolinea come nell’isola non sia operativo il tavolo sulla sicurezza, al contrario di quanto avviene a livello nazionale. “Ci aspettiamo che – prosegue Cappuccio – il governo regionale affronti quella che oggi è un’emergenza drammatica e in crescita, riunendo tutte le forze sociali e imprenditoriali per un piano d’azione che sia immediato e realmente efficace”. (Laco)