“Turismo e trasporti sono una costellazione da mettere a sistema, da far crescere in produttività, efficienza, quantità e qualità del lavoro, investendo su nuove infrastrutture e sul grande patrimonio di arte, cultura e natura del nostro Paese”. Lo ha detto oggi a Roma il segretario generale della Cisl Luigi Sbarra concludendo il Convegno su turismo e trasporti di Fisascat Cisl e Fit Cisl. “Grazie a Fisascat per questo momento di riflessione e di condivisione su un binomio tanto strategico come trasporti e turismo. Un legame importante non solo per la ripresa occupazionale ed economica del Paese, ma anche per l’integrazione e la coesione dei nostri territori”, ha aggiunto. “Strade, porti, aeroporti, infrastrutture digitali, trasporti locali, servizi alla persona: non si può pensare di fare turismo senza mettere in collegamento i nostri borghi, le aree archeologiche, le coste, elevando la qualità dei servizi pubblici. Non si può creare un sistema integrato tra trasporti e turismo senza garantire un salario dignitoso per i lavoratori, rinnovando i contratti e investendo sulle competenze. Serve puntare su formazione e qualificazione delle professionalità”. Sul tema della sicurezza nei luoghi di lavoro il leader Cisl ha aggiunto: “E’ giusto occuparsi di codice della strada ,ma è altrettanto urgente affrontare l’emergenza sicurezza nei luoghi di lavoro. Si metta in campo una strategia nazionale degna di questo nome con più controlli, investimenti in prevenzione e formazione, sanzioni. Basta appalti selvaggi e al massimo ribasso. Occorre anche cambiare il nostro modello di relazioni industriali dando ai lavoratori la possibilità di incidere sul futuro della propria azienda. La partecipazione è oggi la chiave per affrontare tutte le sfide di questa complessa fase storica”, ha concluso Sbarra.