MALTEMPO, “SI INTERVENGA IMMEDIATAMENTE CONTRO IL DISSESTO IDROGEOLOGICO”

A dirlo la Cisl Sicilia per la quale non è più consentito attardarsi sul terreno della transizione ecologica e della lotta al surriscaldamento del pianeta. Semmai, “vanno recuperati i territori abbandonati e utilizzate le risorse del Pnrr per la riqualificazione dei suoli”

Strade come fiumi in piena, morti, nubifragi, esondazioni di torrenti, danni ingenti. E mezza Sicilia in ginocchio. Allarma la situazione del meteo col maltempo che non accenna a placarsi. E “se per un verso – si legge in una nota della Cisl Sicilia firmata dal segretario Sebastiano Cappuccio – non è più consentito attardarsi sul terreno della transizione ecologica, per l’altro è necessario intervenire, a tutti i livelli, contro il dissesto idrogeologico che rende fragile e minaccioso il territorio siciliano”. “Vanno recuperati i territori abbandonati e utilizzate le risorse del Pnrr per la riqualificazione dei suoli”. Per la Cisl, il susseguirsi anomalo e impazzito delle stagioni, con la scia sempre più spesso di morti e distruzioni, è “un monito che ci auguriamo sia raccolto da chi di dovere”. Perché i sintomi del malessere dell’ambiente vanno tenuti in debito conto “nel solco di quella ecologia integrale alla quale richiama tutti anche Papa Francesco”.
Il sindacato esprime solidarietà alle famiglie colpite dal dramma delle devastazioni e “le più sentite condoglianze” a quelle che stanno vivendo la tragedia della perdita dei propri cari.