“Oltre alla difesa dei provvedimenti positivi contenuti nella Legge di Bilancio, frutto delle nostre rivendicazioni, noi continueremo a insistere con tutte le forze parlamentari e con il Governo per correggere e migliorare il testo, guardando anche oltre la Manovra”. Lo ha detto oggi il leader Cisl, Luigi Sbarra, a margine del Consiglio generale della Cisl di Grosseto che ha rinnovato il proprio gruppo dirigente.
“Bisogna tagliare le tasse al ceto medio riducendo la seconda aliquota IRPEF ed alzando lo scaglione almeno sono a 60 mila euro destinando a ciò tutte le entrate del concordato preventivo, aumentare le pensioni minime, eliminare il taglio degli organici nella scuola e il blocco parziale del turnover nella PA, nell’Università e nella Ricerca; ripristinare le risorse del Fondo Automotive e ristabilire le risorse per il Mezzogiorno dopo lo stop dell’Europa a Decontribuzione Sud”, ha aggiunto Sbarra che ha ringraziato la segretaria generale in uscita, Katiuscia Biliotti, per il lavoro che ha svolto con passione e competenza insieme alla sua squadra alla guida della Cisl di Grosseto e augurato buon lavoro al nuovo segretario Simone Gobbi “che rappresenta con le indubbie qualità umane e professionali la miglior garanzia per dare continuità e ulteriore energia ad un percorso fatto di concretezza, pragmatismo, autonomia di giudizio, capacità di stare dentro i problemi reali delle persone”.