“Bisogna rinnovare tutti i contratti pubblici, a partire dalla sanità e dalle funzioni locali. C’è da dare centralità alla contrattazione nell’organizzazione del lavoro, nelle flessibilità, nel welfare e negli accordi di produttività. Serve un grande investimento per stabilizzare il precariato storico, dalla Sanità alle amministrazioni di ogni livello, innalzando qualità e quantità dell’occupazione pubblica, reclutando nuovi giovani con competenze specialistiche ma puntando anche sulla formazione permanente dei lavoratori”. Lo ha detto oggi a Firenze la leader Cisl Daniela Fumarola concludendo i lavori del congresso Cisl-Fp.
“Bisogna rinnovare tutti i contratti pubblici, a partire dalla sanità e dalle funzioni locali. C’è da dare centralità alla contrattazione nell’organizzazione del lavoro, nelle flessibilità, nel welfare e negli accordi di produttività. Serve un grande investimento per stabilizzare il precariato storico, dalla Sanità alle amministrazioni di ogni livello, innalzando qualità e quantità dell’occupazione pubblica, reclutando nuovi giovani con competenze specialistiche ma puntando anche sulla formazione permanente dei lavoratori”.
“Va sbloccata la partita degli investimenti riallineando innovazione, tecnologia, informatizzazione, digitalizzazione ai più alti standard UE. Occorre aggiornare gli inquadramenti e superare la dicotomia tra pubblico e privato sulla detassazione e defiscalizzazione negli accordi di secondo livello, introducendo nuove forme di partecipazione. Va dato un segnale forte in tema di trattamento accessorio. E’ fondamentale superare i vincoli imposti dal tetto previsto che penalizza la contrattazione integrativa e limita la possibilità di riconoscere adeguatamente l’impegno quotidiano di lavoratrici e lavoratori”, ha aggiunto Fumarola che dopo aver ringraziato la Fp Cisl per il grande lavoro di rappresentanza e di contrattazione portato avanti quotidianamente con passione e competenza, è tornata sulle imminenti “elezioni per il rinnovo delle RSU di tutti i settori pubblici” del 14-15-16 aprile, che per la sindacalista “rappresentano uno straordinario esercizio di partecipazione, un appuntamento cruciale, al quale la FP Cisl si presenta in ottime condizioni di salute, come dimostra la grande crescita di questi ultimi anni a livello di tesseramento”.
“Ci sono tutte le condizioni per superare il già notevole risultato del 2022 perché le Federazioni pubbliche della Cisl hanno saputo dare con la loro capacità negoziale, risposte concrete alle persone che rappresentano”, ha concluso.