“Il reddito di povertà annunciato dal presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha una sua utilità qualora sia impiegato per tamponare una situazione di emergenza. Certamente non può considerarsi come sostitutivo di interventi strutturali sul disagio sociale ed economico”. Così il segretario generale della Cisl Sicilia, Leonardo La Piana, commenta la misura proposta dal governatore Schifani. “È chiaro che non si può pensare di prescindere dal confronto con le parti sociali e con il sistema dell’associazionismo su un tema che ha un impatto diretto nella vita delle persone e ci aspettiamo che il presidente Schifani ci convochi a breve per illustrarci meglio la sua proposta – aggiunge La Piana – anche rispetto alla dotazione finanziaria su cui poggerebbe questo strumento, che deve essere cospicua per dare risposte vere e concrete alle fasce più deboli. Allo stesso tempo vanno affrontati i temi relativi al programma Gol e a tutte gli interventi per le periferie urbane e sociali, perché la povertà si contrasta offrendo un’alternativa, dando la speranza anche di credere al futuro. Non basta elargire un sussidio per combattere il disagio economico dei siciliani”.